Filtri Carbone Attivo

I filtri carbone attivo Filtrotecnica Italiana sono nati sui nostri banchi di prova per risolvere i problemi di inquinamento da odori, gas e vapori. Due tipologie base di filtri a carboni attivi per risolvere in modo efficace sia la necessità di interventi su impianti già esistenti che soluzioni più complesse nelle nuove installazioni. E’ stata infatti rispettata la modularità che accomuna i sistemi filtranti rientrando nelle dimensioni standard internazionali, creando in aggiunta la possibilità di parzializzazioni sino a bassissime portate.

Modelli in produzione, tutti di tipo a perdere, dei filtri carboni attivi:
Moduli a Cartucce tipo C 2000/6 o C 4000/12
Moduli a Cartucce tipo C 2000/8 o C 4000/16
Celle di sicurezza a letti tipo L 600/305 o L 1200/610

A richiesta i Moduli a Cartucce possono essere forniti con il relativo cassone di contenimento canalizzabile tipo FT Modul. Nei casi più critici le celle di sicurezza a letti possono essere fornite alloggiate nei contenitori tipo Canister per estrazione sotto sacco/barriera.

Col termine di carboni attivi vengono indicati materiali microporosi di origine preferibilmente vegetale che hanno subito un trattamento di attivazione che conferisce loro una porosità eccezionale e quindi una elevatissima superficie interna (fino a 1700 m2/g) in grado di trattenere, o meglio di adsorbire, nei propri siti attivi, in modo selettivo, una vasta tipologia di molecole con efficienza più o meno elevate (vedere lista nell’ultima parte del bollettino). I carboni attivi normalmente impiegati sono ricavati da numerose materie prime quali gusci di noci, di cocco, torba, legno e si presentano sotto diverse forme. La forma in cilindretti estrusi di diametro di 3 ÷ 4 mm è la più usata nel trattamento di aeriformi grazie alle ridotte perdite di carico nella formazione dei letti e all’elevata resistenza all’abrasione.

Ogni tipo di carbone è caratterizzato da una serie di parametri, generalmente riportati sulle schede tecniche, che ne definiscono alcune proprietà:
• La densità apparente rappresenta il quantitativo di carbone nell’unità di volume considerata
• Il contenuto di ceneri rappresenta la percentuale di materia non attiva
• Il contenuto di umidità rappresenta la percentuale di acqua presente nel carbone
• L’indice di benzene rappresenta indirettamente il comportamento del carbone nei confronti di determinante sostanze, fungendo da parametro di riferimento
• L’indice di iodio rappresenta indirettamente la superficie attiva

Adsorbitori e filtri carboni attivi per gas di scarico esausti
Gli adsorbitori per depurazione dei gas reflui sono di completa produzione Filtrotecnica Italiana e sono progettati rispettando la Direttiva Macchine e la Norma UNI EN ISO 9001. Ogni Adsorbitore viene dimensionato in base alle reali richieste del cliente (pressione e temperatura).

Le principali applicazioni degli absorbitori e filtri carboni attivi:
– Purificazione di piccole quantità di inquinante dall’aria
– Filtrazione per adsorbimento di vapori
– Trattamento gas di scarico esausti
– Trattamento delle esalazioni emesse durante le fasi di carico e scarico dei serbatoi, cisterne, reattori, circuiti idraulici con presenza di gas inquinanti.

I vantaggi derivanti dall’uso degli Adsorbitori e filtri carboni attivi Filtrotecnica per il trattamento dei gas esausti sono costituiti da una soluzione a basso costo, dalla totale facilità di installazione e dallo spazio limitato richiesto.

Scarica il Catalogo Adsorbitori allegato per verificare tutte le sostanze che possono essere assorbite dai carboni attivi e quelle che invece non possono essere assorbite da tale principio.

SCEGLI IL FILTRO GIUSTO PER LE TUE ESIGENZE

I NOSTRI CLIENTI

hyundai heavy industries
zamil-ac
sai-acoustique
Fincantieri